CALCIO GIOVANILE
Si discute di annate
e nuove categorie

30-04-2021 12:00 - News 2020-2021

Il tema delle fasce d'età del calcio giovanile, da ripensare dopo queste due stagioni falcidiate dalle sospensioni, è sempre all'ordine del giorno nelle discussioni degli addetti ai lavori.

In questi giorni il Comitato Regionale Lombardia si è espresso ufficialmente a favore del blocco delle annate dall'Eccellenza (dove quest'anno erano obbligatori un 2000, un 2001 e un 2002) alla Seconda categoria, avanzando la proposta di allungare di un anno il tesseramento all'interno del Settore Giovanile Scolastico per poter così introdurre la nuova categoria Under 18.

E giovedì 29, nell'ambito del Consiglio direttivo della Lega Dilettanti, è stata istituita una apposita commissione che dovrà fare tutte le valutazioni del caso, per esporle alla prossima riunione prevista a metà maggio.

A tal proposito, ecco le riflessioni di Giulio Galimberti, coordinatore dell'area tecnica nel vivaio della Trevigliese (nella foto a sinistra), rilasciate all'Eco di Bergamo che ha dedicato un articolo all'argomento:

«Questa è una situazione anomala, ma in ogni caso tutti i ragazzi di ogni squadra hanno dovuto e dovranno farvi fronte. Quindi, anche lasciando tutto com'è non vedo particolari squilibri: qualche mese di assestamento sarebbe sufficiente per il ritorno a regime, senza sconvolgere regolamenti e fasce d'età».

«Quanto alla questione dei fuori quota pronti o meno al salto in Eccellenza - prosegue Galimberti - non vorrei che questo finisse con il diventare un alibi: credo che, se anche si confermassero i 2001 e i 2002, tanti 2003 verrebbero comunque convocati in prima squadra. Anzi, meglio ancora sarebbe dare loro più spazio: invece di agire sulle annate, aumentiamo il numero degli under obbligatori».