25 Aprile 2024

TREVIGLIESE AVANTI ADAGIO

Blog 2015-2016
scritto da Admin il 16-02-2016 16:29

L’1-1 di Montanaso, tutto sommato, ci poteva stare, anche se grande era stato il rammarico per aver visto la Trevigliese raggiunta a tempo già scaduto. L’1-1 di domenica scorsa, in casa con l’R.C. Codogno, lascia invece solo rimpianti: la partita si poteva e si doveva vincere, invece Calvi e compagni hanno lasciato per strada altri due punti preziosi contro la terzultima della classe. Riassumendo: il primo posto, occupato sempre dal Tribiano, ora dista quattro punti, proprio quelli che la compagine biancoceleste ha scialato nel breve volgere di otto giorni.
Tutto questo è accaduto mentre, tra l’altro, la Zanconti centrava risultati importanti, battendo prima il Tribiano in casa, poi la Rivoltana in trasferta: favori più grandi di queste i cugini arancioblù non avrebbero potuto fare, ma la Trevigliese non è stata in grado di approfittarne, se non solo parzialmente. Per assurdo, in questo momento al Cst potrebbe persino non bastare vincere tutte le dieci gare che mancano alla conclusione del torneo, scontri diretti compresi: a -4 da qualsiasi avversario, non si è più completamente padroni del proprio destino, perché a questo punto si rendono necessari anche i passi falsi degli antagonisti. Il primo mese di gare del 2016 ha in ogni caso detto che questo girone di ritorno, come del resto qualsiasi girone di ritorno di qualsiasi campionato, è destinato a regalare ogni domenica scossoni e passi falsi: se non altro, la compagine allenata da mister Lucchetti evidenzia una certa regolarità di fondo che ha fruttato da novembre a oggi dieci gare consecutive senza sconfitte. Così, però, non basta: serve qualcosa in più, serve lo squillo di tromba che lancia la carica, serve far risuonare la voce grossa del padrone.
Domenica, contro l’R.C. Codogno, la Trevigliese ci ha provato: è andata sotto di un gol nel primo tempo, ha rimontato nella ripresa e provato senza successo a operare il sorpasso. Le occasioni sono fioccate, vanificate però dagli errori sotto porta e dalle ottime parate del portiere ospite. Alla fine il passo in avanti in graduatoria è risultato quasi impercettibile: non così deve concludersi la prossima partita, programmata sul campo dell’Or. Senna Lodigiana, che occupa in solitudine la penultima posizione accompagnato da un acre odore di retrocessione diretta. Prendendola con tutte le pinze che si vuole, questa è una partita da vincere a tutti i costi, per riprendere slancio e presentarsi pimpanti al derby con la Zanconti del 28 febbraio.

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie